Murales Street art

“TOGETHER WE CAN STOP THE COVID”

(Insieme possiamo fermare il Covid)

“L’Arte è per tutti!”

Titolo del dipinto ed omini del pittore Keith Haring rendono l’opera leggibile: la voracità del virus, lo scoramento degli operatori sanitari, l’inaspettata salvezza rappresentata dalla forbice che, con un grande cuore rosso, ridona gioia e coraggio all’ umanità, recidendo il ciclo vitale del maledetto virus. L’umanità, anche per K. Haring, è rappresentata dagli omini esultanti come forza collettiva invincibile contro ogni tipo di avversità.

Michela Grasso

 

“IL BACIO ETERNO”

Dalla composizione emerge uno degli emblemi appartenenti alla corrente artistica dell’accademismo, “AMORE E PSICHE” o meglio conosciuto come “IL PRIMO BACIO”; Due famosissimi angioletti, ma rivisitati ai tempi d’oggi con la presenza delle comunissime mascherine; il bacio, un banalissimo ma importante gesto di affetto che da tempo manca a tutta la popolazione mondiale; sono tante le abitudini perse, ma gli abbracci, i baci, e le strette di mano mancano più di qualsiasi altra cosa. Le ali, in memoria di tutte le vittime di questa maledetta pandemia, volano verso l’alto avvolte dai colori dell’arcobaleno che colano in prospettiva direzionati verso lo spettatore, coinvolgendolo in un armonioso ambiente spensierato, lasciando a ciascuno quella piccola speranza di oltrepassare questa brutta tempesta.

FRANCESCO BUGGEA

 

“RESILIENZA”

Abbiamo combattuto una guerra contro un nemico invisibile. La vita si è fermata facendo capire quanto sia stato devastante per l’essere umano e non solo la mancanza  di socialità,  il non toccarsi, amori separati da paesi in quarantena , le lunghe file, la mancanza degli affetti più cari ; è da capire se sia stato un capriccio della natura oppure l’idiozia dell’uomo.

Sabrina Ambrosio – Antonella Gentile

 

” IL SOFFIO DELLA LIBERTÀ”

Il murales mostra una bambina mentre soffia su un soffione liberando in volo i suoi acheni che si trasformano in farfalle colorate.  Osservando bene la scena, nel soffione viene rappresentato il mondo circondato dal suo nemico attuale, il Covid. La bambina che soffia sul mondo-soffione esprime così il suo desiderio di libertà e speranza; gli acheni e le farfalle in volo mostrano che i suoi desideri presto si realizzeranno.

Elisa Gozzo

 

“NUOVI EROI”

Nel murales vi è rappresentata un’infermiera “supereroe” perche questa categoria ha salvato molte vite. L’ala rappresenta il nostro angelo custode che ci protegge. Il Covid stilizzato entra nelle nostre case, ma non senza speranza. L’arcobaleno, il simbolo che ci ha sostenuti durante il Lock down, ci ha lasciato sperare che tutto sarebbe andato  bene e che avremmo ripreso la nostra vita lasciata in sospeso.

 

Floriana Materazzo

 

“CE LA FAREMO”

Abbiamo voluto rappresentare l’ uomo in quanto figura rappresentante l’intera umanità con i colori dell’arcobaleno segno di rinascita. L’invasione oscura e violenta del virus ha colto di sorpresa nel suo picco una modernità sazia e soddisfatta, che non poteva aspettarsi di peggio che essere costretta a tenere la testa china, obbligata a ripensare a sé stessa. Dalla crisi più nera può nascere la spinta necessaria per disegnare nuovi orizzonti e raggiungere mete inesplorate. Non poteva mancare la mascherina sul volto dell’uomo che rimarrà segno indelebile e incancellabile.

Marco Maimonte –  Cettina Caccamo

 

“BIG COVID”

Murales tipico delle grandi metropoli, rappresenta un bambino che gonfia una Big Bubble che ha le sembianze della cellula del Covid ecco perché in modo ironico ho chiamato questo murales Big Covid. Murales molto ironico, con un bimbo che soffre delle limitazioni provocate da una pandemia che lui stesso deride masticandola e creando un palloncino, nonostante tutto ridiamoci sopra.

Marisa Leanza

 

 

“MALEDETTO VIRUS” 

In prima fila  gli operatori sanitari che non si risparmiamo per debellare  questo “maledetto virus”. Per paura di contagiare i propri cari preferiscono vederli dietro ad un vetro. Il tempo che scorre inesorabilmente, non si placa il contagio e le varianti aumentano. L’ uomo non può cadere nell’incubo di restare intrappolato in un mondo senza abbracci, baci, calore umano e l’arcobaleno si fa portatore di nuove speranze.

Rita Maimonte

 

“DISTANTI MA VICINI”

Celebrare il senso di comunità nel periodo del lockdown, aiutando chi ha avuto bisogno,  ma anche la nuova vicinanza a noi stessi, all’esplorazione dei propri interessi, lontani dalla quotidianità frenetica a cui eravamo abituati, riscoprendo attività e hobby abbandonati da tempo, scoprendone anche di nuovi.

Laura Messina

 

“GAME OVER”

Il 2020 ha cambiato il nostro modo di vivere costringendoci a riflettere sulla caducità della nostra esistenza rimuovendo in noi fragili equilibri vitali. abbiamo imparato l’importanza dello stare insieme ma con l’imposizione della solitudine sociale e soprattutto con noi stessi. abbiamo visto morire i nostri affetti e le nostre certezze. in quest’opera viene rappresentata una figura femminile con la mascherina ( allegoria del covid-19), con uno sguardo malinconico ma determinato al cambiamento e alla rinascita, quest’ultima rappresentata attraverso la natura, esattamente facendo riferimento al territorio, ovvero i fenicotteri rosa bellissimi uccelli che ormai hanno nidificato nella riserva naturale di Priolo Gargallo e ai nostri esemplari di pancratium maritimun fiore bianco che cresce tra la terra ed il mare che ispira leggende fin dall’antichità che sboccia ogni estate nelle spiagge della nostra stupenda marina di Priolo, ricordandoci che il ciclo della vita continua ad esistere.

 

Ricca Mariella